venerdì 17 ottobre 2008

ALLA RICERCA DEL SORRISO PERDUTO

Come si fa a riempire un vuoto lungo 503 anni? Quante domande si affollano nella mente di una travestita che si è sentita dimenticata e ignorata dalle istituzioni e che non riesce più a trovare il sorriso perduto? Avere le risposte giuste è lo scopo di questo post richiestomi con tanta insistenza dagli amici di questa disgraziata. Questa è la storia di Giobbina di Giocondo, lontana parente di Monna Lisa di Giocondo meglio conosciuta come colei che ispirò il maestoso dipinto di Leonardo da Vinci. Giobbina ha vissuto un'infanzia felice in quel di San Sivorno, lontano dai clamori e dalle voci di paese. Un sorriso sereno e misterioso albergava sul suo volto. Un sorriso che carezzava il passaggio delle rondini, dei cervi e delle pecore che pascolavano sotto le sue finestre. Come Heidi, Giobbina credeva che il mondo fosse una prateria verde dove fiori, api, cavalli, scoiattoli, cani e pastori convivessero in pace. Seduta sulla sua poltrona preferita, Giobbina si posizionava davanti la finestra con le mani conserte e quel sorriso enigmatico tramandatole dalla sua lontana ava. La pace albergava nel suo animo fino a che una notte funesta ebbe un terribile incubo premonitore. Il suo prestigioso avo la chiamò in sogno e la rese partecipe di un terribile segreto, ovvero che la Gioconda e tutti i suoi successivi parenti da 500 anni a questa parte sarebbero stati vittime della maledizione della bucchiacca, un antico sortilegio del XVI° secolo che inibiva a tutti i discendenti maschi della famiglia la capacità di procreare. Giobbina, travestita per scelta, si ritrovò di colpo ad affrontare un peso indicibile al cospetto del quale perse la voglia di sorridere.Con rabbia, dolore e tristezza, Giobbina tenta di capire il perché di questo destino funesto. Dalla ringhiera sulla prateria i suoi occhi incrociano la fauna felice ma non riesce a rispondere ai sorrisi delle pecorelle. Come può l'Onnipotente permettere che ad un giovane travestito venga tolta la possibilità di procreare? Giobbina sognava un marito e tanti pargoletti felici, ora chi la vorrà più?
Le giornate, i pomeriggi e le sere si susseguono stancamente.
Gli amici tentano di tutto per combattere questa cupidigia del suo animo. La portano alle giostre del paese vicino, le comprano un cane cinese profumato di lillà, le cucinano i piatti più prelibati per allietare le sue papille gustative... ma nulla sembra riuscire a farle tornare il sorriso.
In collaborazione con il sito di Anne http://www.lafieradellavanita.blogspot.com/ stiamo organizzando una colletta per portare Giobbina al Louvre di fronte al dipinto della sua lontana parente. Dall'alto della sua vasta cultura esoterica, Anne sembra infatti certa che soltanto una sindrome di Stendhal possa far tornare questa giovane travestita a sorridere di nuovo.
Sono necessari soltanto 5000 Euro, 500 per il viaggio di Giobbina e il soggiorno in un motel nei dintorni di Parigi, e 4500 Euro per le nostre spese vive di accompagnatrici speranzose e costernate dagli eventi. Sottolineiamo che a differenza di Giobbina, io e Anne saremo costrette, nostro malgrado, a soggiornare nel Grand Hotel della Rue diderot, molto vicini al Louvre proprio per evitare allo sconsolato trans gender cattive sorprese. Siamo certe che qualcuno saprà cogliere il nostro gesto di misericordia e che possa al più presto contribuire al bene di un italiano che con la sua sofferenza simboleggia il malcontento di un'intera nazione!
Insieme a noi verrà (a spese di Giobbina) anche Suor Tatlisa, assistente spirituale della giovane travestita, punto fermo nella sua vita. Una sorella che giornalmente la segue dalle praterie con un occhio sempre vigile verso le finestre di Giobbina.
Una foto molto recente di Suor Tatlisa, musa spirituale insostituibile nella vita della sventurata Giobbina di Giocondo.

SIATE GENEROSI E PARTECIPATE ALLA COLLETTA!

CASTING PER LA TRASMISSIONE TV DI ITALIA UNO: IL SOSIA PERFETTO

Lavorare stanca!
ma WWW.TUTTTADONNA.BLOGSPOT.COM non si esime dal regalarvi esclusive sempre più succose! Giornata infernale quella di ieri. A due mesi dalla messa in onda, le selezioni per la trasmissione tv "Il sosia perfetto" sono agli sgoccioli. Vladimir Luxuria è stata la regina del giorno, un florilegio di suoi sosia si è presentato al mio cospetto, una folla speranzosa che mi guardava con bramosità e desiderio. Uomini in parrucca che cercavano di sedurmi con lo sguardo e donne mascolinizzate che direzionavano verso di me i loro capezzoli pressati da fasce elastiche strettissime. Il mio ruolo in questi casi è di stabilire il grado di somiglianza tra il personaggio famoso e l'aspirante concorrente del programma. Nulla di nuovo in fondo, ma cosa dobbiamo aspettarci da una manica di frocioni quarantenni inaciditi che hanno avuto l'inaspettata fortuna di trincare il latte dalla mucca giusta e di diventare per questo autori televisivi?
Oggi questi autoruncoli erano nervosissimi, l'idea di essere circondati da una folla di travestiti li faceva sentire a disagio.. C'era forse il pericolo che qualcuno li riconoscesse anche in senza trucco e parrucco? Ai posteri l'ardua sentenza. L'unico punto fermo è che devono starmi a tre palmi dal culo quando lavoro, non li sopporto! e soprattutto puzzano come ornitorinchi in calore. Tornando ai sosia di Vladimir, la gran parte di loro si è presentata in stile "Isola dei Famosi", alitosi, carni mosce, parei come se piovesse, pettinature tenute su con il grasso di merluzzo.. Porca zozza... mai che qualcuno si presentasse con una valigetta stracolma di 300 mila ragioni per convincermi nella scelta!
Premetto che sono anni che conosco Vladimir e resto dell'idea che uno splendido cigno ha preso vita da un corpo maschile acerbo, tozzo e bitorzoloso. Ora è quasi un sex symbol, con quelle carni stagionate ma morbide, quei lineamenti adolescenziali e quelle rughe appena accennate che donano luce al perimetro del suo viso. Ah se la gente sapesse cosa abbiamo combinato insieme! Ah se la gente sapesse dei nostri rendez vous "loffiosi..".

Comunque dopo otto ore di lavoro, inframezzate solo da qualche momento di relax, abbiamo selezionato i sei sosia che parteciperanno alla prima puntata che andrà in onda su Italia uno il 16 dicembre.
Certo, il fustacchione nella foto ha qualche annetto di troppo, ma la somiglianza era veramente sorprendente. Anche lo spazietto tra i denti uguale all'originale aveva! Lo abbiamo denudato, truccato, imparruccato, rivestito e il risultato finale è stato esattamente ciò che ci aspettavamo!
Per gli altri cinque abbiamo seguito le stesse direttive. Chi più grassottello, chi più palestrato senza collo.. ma si è comunque raggiunto l'obiettivo finale! Sei sosia di Vladimir Luxuria! Sei nuovi potenziali deputati! sei nuovi aspiranti ad un posto da trecentomila euro sull'Isola dei famosi di chissà quale anno!
Sono queste le cose che rendono una travestita come me felice... fare del bene e regalare sogni a questi presenzialisti disperati.
I sei sosia di Vladimir Luxuria selezionati posano in esclusiva per il blog WWW.TUTTTADONNA.BLOGSPOT.COM




Piccola appendice al post:

In questi casi è sempre grande la ressa di fronte gli studi. Avevamo chiesto espressamente sosia di Vladimir Luxuria, ma come al solito ci siam trovati ad avere a che fare con ogni tipologia di travestito possibile. Solo per dovere di cronaca pubblico la foto di tre aspriranti Milva, Giusy Ferreri e Patty Pravo in stile "La bambola", che al momento di essere respinte all'entrata hanno cominciato ad inveire ed alzare le mani contro gli autori intervenuti per sedare i momenti di rabbia. Morsi, schiaffi, calci e sputi direzionati in modo puntuale ai disgraziati autori televisivi raccomandati! Il sogno di ogni telespettatore e soprattutto il mio!