
Nella notte del 31
non avrai più scampo alcuno
spinta al largo su un canotto
affonderai nel mare grosso
rimbalzata sulle dune
marcirai in fratte oscure
scheletrita e imparruccata
senza seno né patata
Il tuo spirito trans gender
farà breccia tra la gente
pregheranno nel ricordo
di una dama e un salsicciotto
Lei la notte sempre esce
e ricerca del buon pesce
incontrando il finocchione
parte la maledizione:
"Crepa maledetta, vattene via!
O tu marciume di fece stantia
porti parrucche, indossi gioielli
provi a rubarmi mille piselli
ma la bellezza è come una vacca
e tu rimani una vecchia baldracca"