venerdì 26 settembre 2008

IBRAHIMA HOUSTON, LA FIGLIA TRANS GENDER SEGRETA DI WHITNEY: "MIA MADRE SI DROGAVA PERCHE' ERO PIU' DONNA DI LEI"

Chi non ricorda le tristi vicissitudini di Whitney Houston dovute all'abuso di stupefacenti?

Il quotidiano inglese "Sun" svela la verità. Whitney ha un figlio segreto, Ibrahim, che negli anni si è trasformato in uno splendido fiore di sensualità femminile. Ormai 21enne, Ibrahima (così ama farsi chiamare), fa il coming out pubblico e urla al mondo la sua rabbia verso una madre che non accetta la sua natura trans-gender. "Sono nato in incognito nel dicembre 1987 da una relazione di Whitney con il figlioccio del Principe Abdullah dello Zimbabwe e per ragioni contrattuali non ha mai potuto presentarmi pubblicamente a causa della natura poco seria di quella relazione" - Ibrahima è concitata nel raccontare la sua vita - "Per anni non ho mai saputo che Whitney fosse mia madre, la vedevo cantare in tv e senza saperlo impazzivo per le sue canzoni, tanto da cantarle a squarciagola davanti lo specchio vestita da crocerossina". Alla domanda se il bambino si sentisse già donna fin dalla tenera età risponde "Si assolutamente! ho avuto molti problemi durante l'infanzia e l'adolescenza. Mi costringevano ad indossare vestiti da ragazzo e per me era una violenza! E' un qualcosa che non si può comprendere... lei che farebbe (si rivolge all'intervistatore) se la costringessero ad andare in giro vestita da donna?". "Ho saputo di essere sua figlia un giorno al ritorno da scuola, in casa c'era Bobby Brown con la signora che mi allevava, io non capivo che ci stesse a fare una star del rap in casa mia.. entrai di soppiatto e lo senti affermare che sua moglie era una disgraziata e che era tutta colpa mia se lei si faceva di crack, soffriva troppo all'idea di avere un finocchio per figlio". "Da li capii tutto, aspettai che uscisse e poi di corsa presi i miei vestiti più belli e cominciai a stazionare sotto casa di Whitney con dei cartelli giganti. In quel periodo ancora stava decentemente, ma dopo i miei appostamenti la situazione crollò e arrivava a farsi anche 20 dosi di crack al giorno. Pur di non incrociarmi fini per dormire in strada. Anche la zia (la cantante Dionne Warwick) era a mio favore!". "Mia madre potrà dire ciò che vuole sul fatto che sono un travestito.. ma almeno a differenza sua io non ho bisogno di indossare parrucche per sembrare una femmina"

"E' brutto scoprire di avere una madre che ti discrimina perché non accetta l'idea che suo figlio possa essere più bello e femminile di lei" (Nella foto una Ibrahima arrabbiatissima durante i picchetti davanti la villa della mamma scellerata).

"E' stampata nel mio volto il dolore derivante da tutta questa situazione, Whitney Houston potrà anche rinnegare sua figlia, ma questo non cancellerà il fatto che è una ciucca fattona che ormai latra come la nipote stroppia di Michael Jackson"


(Una posa plastica di Ibrahima Houston che rivela in tutto il suo splendore la femminilità e il fascino dell'ambiguo).