mercoledì 15 ottobre 2008

SUOR GREY RISPONDE


Una importante testimonianza mi è stata recapitata in queste ore. Penso sia il caso di pubblicarla, rassicurando Anne che non è certo lei l'obiettivo che ho scelto da ridurre in poltiglie.

"Cara Zobeide,
tristi ricordi ha riportato alla memoria il tuo scambio di post con Anne e quei due bamboccioni di Iriza e Neal. Invero, ho trovato di pessimo gusto che il mio nome non venisse mai citato e che al centro di tutte le vostre attenzioni vi fosse una cretina in tutù bianco che nella mia scuola avrebbe fatto come minimo la fine della tartaruga di Patty.
Gli anni avanzano e tra me e il mondo i centimetri di tessuto nero sono aumentati, ma per provare che sono sempre la cara Suor Grey ti allego la mia foto e ti autorizzo a pubblicarla.
Oggi vivo in Cornovaglia in un convento settecentesco con tanti obici navali murati alle pareti. Serberete certo di me un buon ricordo ma non posso esimermi dal palesare la mia amarezza nel vedere che, mentre Candy Candy si è realizzata nel mondo dei film hard, Iriza e Neal ancora sentono l'impellente bisogno di vendicarsi e di sputare cattiverie... al punto dal non saper resistere all'apertura di un blog monotematico. Ho chiesto asilo al tuo blog poiché sei l'unica delle 4 a non esser stata mia alunna, certa che non avresti censurato le cose che sto per dire.
Nell'ultimo semestre, all'oscuro di tutti, Iriza e Neal venivano ripetutamente nel mio ufficio su raccomandazione della madre per costringermi a maltrattare psicologicamente e fisicamente Candy Candy. La verità è che non potevo rinunciare ai finanziamenti dati alla scuola dalla famiglia legan e quindi fui costretta a sottostare a questi aut aut. Vorrei poter dire a Candy che mi dispiace molto e che per farmi perdonare dall'onnipotente ho pregato per anni avvolta in teli umidi intrisi di assafetida, una resina vegetale persiana puzzolentissima. Da quel dì nessuno ha più voluto avvicinarsi a me e tu Zobeide sei la prima con cui comunico in oltre 20 anni. Vorrei poter confermare non solo la pederastia del non più giovane Neal, ma anche il segreto che è celato dietro la reiterata cattiveria di Iriza. Iriza non è una Legan! lei è figlia di un fagiuolo! Installai un periscopio nel camino della loro stanza per scoprire queste cose! Neal rubava l'intimo femminile a tutte le ragazze della scuola e la mattina presto si alzava con almeno 30 minuti di anticipo solo per poter provare il piacere di indossare i capi, uno dopo l'altro. Col passare dei giorni le lamentele delle ragazze, private dei capi di intimo, aumentavano e io fui costretta ad affrontare la questione con Neal. Forzato a dire la verità lui barattò i segreti della sorella con l'immunità da qualunque punizione. Mi disse tutto di Iriza incluso il fatto che è calva e che porta parrucche dall'età di 7 anni. Che è figlia di un fagiuolo e di una contadina di Madrid e che finì in casa dei Legan solo per un caso fortuito legato ai rifornimenti della cucina. Anne è la vera sorella di Neal e Candy è la mamma di Terence che per figlia ha avuto la zia Elroy, archie e stear. Al ritorno del fagiuolo Iriza è costretta a fidanzarsi con il fratello gay di Flanny Hamilton attraverso il quale partorirà Puppi, la puzzola successivamente tanto amata dal figlio di secondo letto di Candy, Albert. Clean userà violenza su patricia, sodomizzandola in posizioni ardite e costringendola a cantare le lodi a Miss Pony. Pensare che il sentimento di malevolenza di Iriza abbia portato tanto sfacelo mi fa solo sentire più colpevole di essere stata in silenzio fino ad oggi. Purtroppo solo ieri le cinciallegre del bosforo mi han raggiunto in questo maniero e reso edotta del vostro lavoro clandestino sui blog di quel bizarro paese europeo in cui ora vivete. La bellezza, per chi come me l ha posseduta, viene e va ma quello che conta è avere la coscienza pulita e io sentivo proprio il bisogno di mettere le cose in chiaro prima che il Signore mi chiamasse a sé.. Ora hai le armi giuste per colpire quella fanciulla bislacca di Iriza. Combattetela da eroine e rendetela inerme anche per me!".

Suor Grey