martedì 9 settembre 2008

DUE CULI E UNA CAPANNA

Quando accadono scene di violenza come quella di ieri su via dei Fori imperiali a danno di una giovane coppia di omosessuali, le organizzazioni omosex gridano sempre al fascismo senza mai sforzarsi di analizzare un pò la situazione da altre angolazioni.


Secondo me è più un problema di disadattati, cocainomani e ubriachi. In giro ormai fanno un uso di droga smodato e nessuno negli ultimi anni ha fatto nulla per fermarne il traffico o almeno punirne l'utilizzo (sinistra compresa). Ci si ostina a dare matrici politiche a certi gesti quando è chiaro che la matrice è la stessa di quelli che sfasciano le scuole e ammazzano le povere bestie. Semplicemente è gente annoiata che vive sull'istinto primordiale di prevaricazione sul più debole. E' sempre stato così. Se vogliamo credere che sia un fenomeno solo italiano facciamolo pure ma è menzogna. A barcellona come a parigi e a londra certi atti di violenza sono all'ordine del giorno. Le grandi metropoli sono foriere di violenza e cattiveria e la capitale in questo senso si sta solo livellando con le altri grandi città europee. Il principio non deve essere "non vedo perché dovevamo lasciarci la mano davanti a quelli"... bensì.. "camminerei con un pacco di soldi in mano in piena sera vedendo a distanza un gruppo di sbandatelli in verca di grane"? Va bene lottare per i propri diritti.. ma che poi si sia in grado di difendersi con le parole o, se serve, anche con le mani.. perché gli atti di eroismo delle vittime servono a poco.. l'unica vera lezione che avrebbero capito queste persone è una sana batosta e la vergogna di dover dire in giro che un frocio li ha pestati.
Due gay iracheni si baciano morbosamente davanti al mausoleo di Viterbo dedicato a Saddam Hussein

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